Quando l’illuminazione fa la differenza: come valorizzare gli arredi e il prodotto

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Quando si progetta un locale food, l’attenzione è spesso focalizzata sugli arredi e sulla disposizione degli spazi. Tuttavia, c’è un elemento che può trasformare completamente l’ambiente e l’esperienza del cliente: l’illuminazione.

Una luce ben studiata, infatti, non solo valorizza gli arredi ma mette in risalto i prodotti esposti e crea l’atmosfera perfetta per ogni tipo di locale. Nel dettaglio,  come sfruttarla al meglio.

 

Il ruolo dell’illuminazione negli spazi food

L’illuminazione gioca un ruolo chiave in ogni area del locale. Pensiamo di suddividere idealmente un locale in 3 zone, avremo così: il bancone o l'area di lavoro, la zona che subito salta all'occhio del cliente quando entra nella nostra attività. Quest'area deve avere una luce diretta e chiara, che non alteri il colore dei cibi e riesca a facilitare il lavoro del personale. C'è poi una seconda zona, quella espositiva che deve attirare il cliente: qui, l'illuminazione deve valorizzare i prodotti senza creare riflessi o ombre fastidiose, che possano disturbare la fase di scelta. Infine, troviamo l'area clienti: l’atmosfera dovrà essere accogliente e coerente con l’identità del locale, evitando quindi luci troppo fredde o abbaglianti.

 

Tipologie di illuminazione da considerare

Per ottenere il miglior effetto estetico e funzionale, è importante combinare diverse fonti di luce, a seconda dell'effetto che si vuole ottenere. Si può pensare, così a una illuminazione generale, che possa garantire una luce uniforme in tutto il locale e creare un ambiente confortevole. Avremo, poi, una illuminazione d’accento, usata per mettere in evidenza dettagli architettonici o prodotti in esposizione. Infine, l'illuminazione funzionale pensata per le aree operative, come il bancone o il laboratorio.

 

Errori da evitare nell’illuminazione di un locale

Ci sono, ovviamente, degli e(o)rrori da evitare assolutamente! Uno di questi è sicuramente avere una luce troppo intensa o troppo fioca, perché si corre il rischio di rendere il locale poco accogliente, ma bisogna evitare anche una scelta sbagliata della temperatura colore: un tono troppo freddo, infatti, può risultare impersonale, mentre al contrario, uno troppo caldo può alterare la percezione dei cibi. Infine, l'illuminazione non uniforme, che darebbe spazio a zone d’ombra o eccessiva luce in alcune aree.

 

In definitiva, l’illuminazione è un elemento essenziale per esaltare l’arredo modulare e migliorare la customer experience e la soddisfazione generale. Scegliere la giusta combinazione di luci può fare seriamente la differenza tra un locale anonimo e uno che lascia il segno.